Vignamatic è l’ultima novità in casa Sicma. Si tratta di un coltivatore combinato molto versatile, studiato per lavorare contemporaneamente il terreno tra i filari e il terreno sottofila.
Con questa macchina agricola per il vigneto abbiamo portato sul mercato un attrezzo sviluppato appositamente per effettuare il diserbo meccanico e porsi come alternativa agli interventi di gestione chimica delle infestanti.
È in grado di rimuovere efficacemente le erbe infestanti ad alta velocità di lavoro, allentando gli strati di compattamento e di insabbiamento e aerando il terreno.
Coltivatore combinato studiato per lavorare contemporaneamente il terreno tra i filari e il terreno sottofila. Vignamatic Double monta ancore idrauliche che permettono di escludere i vomeri del contivatore dalla lavorazione senza alzarne il baricentro e conservando l’altezza di lavoro.
Il VignaMatic Double è allestito con ancore
idrauliche che permettono di escludere i
vomeri del coltivatore dalla lavorazione del
suolo. Il telaio resta in posizione conservando
il baricentro basso con la medesima altezza di
lavoro e permette di utilizzare gli utensili laterali
per le lavorazioni del sottofila.
Il Vignamatic Double è molto apprezzato da chi
adotta la tecnica dell’inerbimento alternato
del vigneto. Per passare dalla configurazione
completa a quella per la sola lavorazione
interceppo è sufficiente azionare il sollevamento
idraulico dei vomeri.
Coltivatore molto versatile, studiato per lavorare contemporaneamente il terreno tra i filari e il terreno sottofila. Vignamatic monta ancore a molla sfalsati nella parte centrale del telaio e utensili laterali con tastatore e rientro idraulico.
L'ampia possibilità di configurazione fa del Vignamatic una macchina agricola che può essere utilizzata tutto l'anno, variando l'uso e la scelta degli attrezzi in base al tipo specifico di lavoro, alla tecnica di movimentazione e alla diversa consistenza del terreno.
L’ancora è formata da un puntale reversibile in materiale antiusura adatta a rompere verticalmente il cotico e a favorire il drenaggio dell’acqua; opera fino a 20 cm di profondità. Il disco apripista svolge una funzione di taglio della carreggiata per facilitare la lavorazione dell’untesile che lo segue.
È composto da un rotore piatto sul quale sono avvitate tre lame disposte a 120° con doppio bordo tagliente che favorisce il rimescolamento del terreno. La testata con erpice rotante esegue la rottura delle zolle e la loro miscelazione con i residui vegetali o fertilizzanti. La profondità di lavorazione arriva fino a 20 cm.
Tale attrezzatura lavora nei primi 10 cm di terreno in modo da tagliare ed estirpare i germogli delle malerbe direttamente dalle radici.
la combinazione dei due utensili permette una doppia lavorazione che interessa sia il sottosuolo che la parte superficiale del terreno.
È formata da un telaio di supporto orientabile e regolabile in altezza per l’adattamento alla coltura. I flagelli sono lisci e l’asse conico ruota a 1.100 giri/min agendo sia sulle infestanti, sia sui polloni basali erbacei.